GLI ASPETTI SENSORIALI

 

Un oggetto morbido e uno duro, uno cromato, l'altro verniciato di rosso, un terzo dorato, non sono solo diversi per i materiali e i trattamenti superficiali a cui sono sottoposti: sono anche oggetti che appartengono ad aree culturali spesso incompatibili e alternative.

La visione degli oggetti, diretta o indiretta e deformata dai media, ci comunica impressioni multisensoriali e sinestetiche.

Le manifestazioni visive, tattili, termiche, olfattive, acustiche e gustative, come tutte le discontinuità, possono essere oggetto di progettazione.

 

Gli oggetti divengono soggetti di conoscenza tramite i sensi. La prima immediata reazione precede ogni giudizio ed è determinata dalla reazione sensoriale.

Le caratterisitiche qualistiche dei prodotti richiedono una progettazione approfondita quanto quella formale.

Progettare la multisensorialità è definire il rapporto con l'utilizzatore, mettere in atto un processo transitivo che agisce sui codici affettivi e sulla psicologia profonda dell'utilizzatore.

Gli oggetti sono interfacce e come tali vanno progettati.

 

Il colore, una delle fondamentali manifestazioni del mondo, è analizzato dal punto di vista fenomenologico culturale (significati, trend e target, atlanti e mappe cromatiche), fisiologico percettivo (occhio e cervello), fisico ottico (ottico, strumentale), tecnico riproduttivo (materiali  e pigmenti, sistemi  e metodi di misura e classificazione).

 

in alto, progetto di classificazione colorimetrica e materica e trend cromatici per Carrara&Matta SpA e per Alessi SpA